La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite, presieduta da Sergio Santoro, ha accolto parzialmente i ricorsi del calciatore Emanuele Calaiò e del Parma Calcio.
La Corte Federale d’Appello ha quindi accolto quasi interamente i ricorsi del calciatore Calaiò e della società Parma Calcio e, riqualificati i fatti ai sensi dell’art. 1 bis del Codice di Giustizia Sportiva, ha così rideterminato le sanzioni nei seguenti termini:
“– squalifica sino al 31.12.2018 e ammenda di € 30.000,00 al calciatore Calaiò Emanuele;
– ammenda di € 20.000,00 alla società Parma Calcio 1913 S.r.l. di Parma”.
Il Collegio ha quindi tolto i 5 punti di penalizzazione al club crociato inflitti dal Tribunale Federale in primo grado: la società dovrà solo pagare un’ammenda di Euro 20.000,00=.
La squalifica dell’attaccante è invece stata ridotta sino al 31 dicembre di quest’anno, con la comminazione di un’ammenda di Euro 30.000,00=.
Respinto infine il ricorso della società U.S. Città di Palermo S.p.A.
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Di seguito, il link al Comunicato Ufficiale n.15/CFA del 9 agosto 2018.
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